Può esserci una sorta di effetto domino: prendendo più persone di diverse comunità si rischia di coinvolgere individui che hanno si relazioni ma appartengono a CoP diverse, perché spesso persone di diverse comunità sono in comunicazione tra di loro, in diversi modi. E' quello che accade con lo scambio di informazioni o partecipazione multipla (una stessa persona può partecipare a più comunità). Questa partecipazione multipla può essere di due tipi:
- consapevole (la comunità è cosciente che un suo membro appartiene a diverse CoP e ne trae vantaggi);
- inconsapevole (la comunità non riesce a percepire l'appartenenza multipla del membro a più Cop ma ne trae comunque vantaggi dato che le persone portano dentro esperienze senza magari caratterizzarle come derivanti da altre CoP).
Da osservare sono i risultati di queste attività, che sono identificabili da punti di efficienza di conoscenza vitale (core KN). Il manager può identificare zone dell'organizzazione che funzionano molto bene, dove c’è molta conoscenza e innovazione, e li probabilmente ci possono essere meccanismi virtuosi legati a queste CoP. Può essere interesse del manager costruire una protezione intorno a queste CoP, per favorirla.
Le CoP sono dinamiche, non solo per il fatto che ci sono persone che entrano e che escono ma anche perchè, prima di diventare totalmente operative, affrontano varie fasi.
Può essere utile percepire la costruzione di una memoria: è un indicatore forte di queste caratteristiche. Non si parla di una documentazione ufficiale, ma una memoria locale, di lavoro, di servizio, senza la quale l’azienda sopravvivrebbe ugualmente.